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L'attività fisica e lo sport sono per molte persone una parte importante della vita. Il diabete non deve cambiare queste abitudini. Infatti, migliorando la circolazione, riducendo le malattie cardiache e favorendo un miglior controllo del peso, l'attività fisica può svolgere un ruolo essenziale nella gestione del diabete.
Per garantire un buon controllo glicemico, durante l’attività fisica è necessario adottare qualche precauzione in più e seguire una corretta pianificazione.
"Scoprire di avere il diabete di Tipo 1 mi ha aiutato a capire che bisogna impegnarsi molto per realizzare qualcosa. Ho continuato a fare sport e sono ancora membro della Nazionale Femminile Olandese di Karate. Dopo mille tentativi, ho trovato l’equilibrio giusto tra il diabete e il resto della mia vita (sport, lavoro, ecc.)." - LYDIA

TENERE LA GLICEMIA SOTTO CONTROLLO
Nella gestione del diabete, è importante prendere in considerazione molti fattori, tra cui l'automonitoraggio della glicemia, la quantità di carboidrati assunti, le attività fisiche e il proprio fabbisogno di insulina, per garantire un corretto controllo glicemico e ridurre i rischi di complicanze.
Raggiungere livelli ideali di emoglobina glicata riducendo al minimo i rischi di ipoglicemia può essere arduo. Se tuttavia si impara a riconoscere i bisogni dell'organismo, compresi gli effetti dell'attività fisica, e a tenere la glicemia entro i livelli prescritti, è possibile gestire il proprio diabete in modo efficace.
HbA1c: parametro importante per valutare l'efficacia della gestione del diabete che si basa sulla quantificazione del glucosio che si è legato a ciascun globulo rosso nell'arco dei due, tre mesi precedenti.
Time in range (TIR): un parametro ancor più facile da tenere sotto controllo, grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie e in particolare ai sensori, è il time in range (TIR), ovvero la percentuale di tempo trascorsa nell'intervallo di euglicemia compreso tra 70 e 180 mg/DL
Molti fattori possono influire sulla glicemia durante l’attività fisica, tra cui l’intensità dello sforzo, l’insulina presente nell’organismo, l’apporto di carboidrati e la forma fisica. È importante parlare di questi aspetti con il proprio medico per capire come adeguare la propria gestione del diabete.
Quindi, avendo il diabete, come posso fare per gestire bene la mia glicemia continuando a fare sport liberamente?
Diabete, sport e microinfusori di insulina
Per riuscire a ottenere un migliore controllo glicemico, soprattutto durante l'attività fisica, molte persone affette da diabete di tipo 1 si affidano alla tecnologia con sistemi integrati e algoritmi intelligenti.
Il microinfusore è un piccolo dispositivo, pressapoco delle dimensioni di un telefono cellulare, che può essere facilmente fissato alla cintura, messo in tasca o persino agganciato al reggiseno.
La tecnologia può aiutare la persona con diabete e chi lo assiste a ottenere un'erogazione basale di insulina in maniera molto simile a quanto farebbe un pancreas sano attraverso la somministrazione di piccole quantità di insulina ad azione rapida sia durante il giorno, sia durante la notte. Può inoltre aiutare a gestire in maniera più efficace la modulazione della dose di insulina, in particolare dopo i pasti, durante l'attività fisica e durante la notte, favorendo un migliore controllo glicemico.
Numerose sono le testimonianze di persone con diabete di Tipo 1 di tutte le età che sono passate dalla terapia multiniettiva (MDI) all'adozione di sistemi tecnologici con algoritmi intelligenti, che mostrano un miglioramento della qualità di vita ed un maggiore soddisfazione per il trattamento.
IL MICROINFUSORE È LA SCELTA GIUSTA PER ME?
Molte persone con diabete di Tipo 1 non sanno che l'utilizzo di avanzati sistemi tecnologici potrebbe offrire loro molti vantaggi per aiutare a raggiungere un miglior controllo glico-metabolico, soprattutto in presenza di determinate condizioni:
• Paura degli aghi
• Difficoltà a gestire i picchi di ipo e iperglicemia
• Paura delle ipoglicemie, specialmente notturne
• Livelli di emoglobina glicata fuori target
• Ipoglicemie non avvertite
• Paura delle complicanze a lungo termine
• Desiderio di vivere il quotidiano con più libertà
Il modo migliore per mantenere livelli glicemici fisiologici è di misurare la glicemia (SMBG) almeno 4 volte al giorno e aggiustare la terapia secondo necessità. L'utilizzo della tecnologia e dei sistemi con algoritmi intelligenti può aiutare a definire correttamente gli aggiustamenti terapeutici nell'ottica di un miglior controllo glicemico.
Chiedi al tuo medico quali soluzioni tecnologiche possono essere le migliori e le più
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